info disco
- 1. Casa lumière (1:57)
- 2. Geometria analitica (3:54)
- 3. Caterpillar (4:29)
- 4. Audrey H. (4:14)
- 5. Panta Kala (4:27)
- 6. Autunno (3:55)
- 7. Pioggia (5:29)
- 8. Facoltà di irrilevanza comparata (5:08)
- 9. Nervi (4:48)
- 10. Pace armata (3:02)
- 11. Baudelaire (12:20)
Durata: 53:06 minuti
Registrato e mixato da Marco Ventriglia presso lo studio Play! di Bricherasio (TO).
Testi e musiche di Ones, eccetto "Casa Lumière" di Pika.
formazione
2006 in Villar Perosa (TO) ITALY
TIMELINE | ||||||||
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24 |
composta da
6 componenti
Pika
(tastiere, chitarra acustica)
Zorro
(percussioni)
Mrk
(batteria)
David
(basso, cori)
Ones
(chitarra e cori)
Nik
(voce)
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La band in questo momento non si sa che cosa fa. Se tu lo sai...
Officine Lumière
Baudelaire
Mi sento un po’ Baudelaire
Mentre arranco sulle scale
Per salire sopra un tram
Ed andare a lavorare
Io non ho il genio di Mozart
Né l’energia di Bach
Non ho la fantasia di Magritte nelle sue lucide trasposizioni
Ma mi sento un po’ Baudelaire
Ma forse ho solo un calo di serotonina
Sogno fleboclisi al braccio
Che mi iniettano coca ed aspirina
Sono emulo di Pindaro
Ma mi smarrisco nel mio dedalo
Ed imprigiono demoni tra puerile simbolismo e triadi banali
Salvami ti prego salvami
Dalla mediocrità incipiente del mio tempo
Con modulazioni di frequenze e cromatismi surreali
Salvami ti prego salvami
Dalla marea di banalità invadente
Mentre dispiego le ali sopra le vetrine di Amsterdam
E brucio cellule nervose dentro a un coffee shop
Mi sento un po’ Baudelaire
Con i nervi tesi sul leg extensor
Mentre espello col sudore
La mia ritenzione idrica e le tossine accumulate
Ma non faccio previsioni
Il mio futuro è carico di contraddizioni
Perso in labirinti semantici tra etimo incerto e questioni di grammatica
Ma mi sento un po’ Renoir
Mentre imbratto di miserie il mio cervello
Flussi di pensieri
Migrano in sterili transumanze
Non ho le conoscenze tecniche di Crichton
Né l’ironia sottile di Pennac
Né il piglio narrativo di Stevenson nel fascino dark della sua Inghilterra d’ottocento
Salvami ti prego salvami
Da ritornelli e weekend al mare
Voglio crescere in un crocevia di razze
Sotto l’imperioso sguardo della torre di Babele
Salvami ti prego salvami
Dalle fluttuazioni cicliche dei mercati
Donami cinico distacco e un pizzico di sale dentro al cuore
Ma non farmi capire mai la verità
Info
Durata: 12:20 minuti