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 Banda Fratelli

La mostarda ci godeva

Lucignolo sapeva proprio tutto
Era un duro questo è un dato di fatto
Era un maestro a raccontare barzellette
E una memoria strabiliante per i libri di ricette

Lui con un occhio leggeva il giornale
E con l’altra controllava il pentolame
Mangiava pane e salame
Sostenendo al superiorità del caviale

Ma una cosa non gli veniva bene
Era un problema di dosi e cucchiaini
Lucignolo piangeva disperato
Si sentiva inadeguato perché

La maionese impazziva
Perché lucignolo la sottovalutava
La maionese impazziva
E la mostarda ci godeva perché
aveva tutti gli occhi per sé

Lucignolo abitava in cucina
E preparava pranzo già dalla mattina
Era sicuro delle sue capacità
Da quando aveva cucinato per sua maestà

Lucignolo condiva il minestrone
Con delle spezie arrivate dal Giappone
Della perfezione aveva fatto un’esigenza
Ma nascondeva i dadi nella sua credenza

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