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Domino Teppa e la febbre del venerdì sera
Parte finalmente il Ratatanz, la serata dancing del Ratatoj.
a cura di Zano OnstagerParte finalmente il Ratatanz, la serata dancing del Ratatoj. E si comincia con la doccia sotto le stelle di Domino Teppa, i due santoni del trash. Dj Piddu “Badedas”, disciplina di ferro, preciso e conciso, sembra un metronomo con le orecchie. Dj Salvatore “Gillette”, furioso e salterino, l’Ambrogio Fogar delle discariche.
Si balla.
Si balla con dischi rotolanti come fossero calci volanti, dalla Rettore a Camerini, da Plastic Bertrand ai NOFX. La serata si scalda, tra solitarie piroette e schizzi schiumosi di birra, baci rubati con garbo e virtuose scivolate. Tornano alla mente le notti brave alla discoteca Arlecchino, le notti estive in Buca di Bacco, le feste adolescenziali stile “La Boum”. Dolce atmosfera di un recente passato in cui ci si divertiva di più e si criticava di meno.
Oh yeah!
Disco dancing disco tanz che vibra di bassi nella zona pelvica e allinea gli ormoni a fare i minchioni! Domino Teppa riesce a innescare la miccia e accendere la febbre del venerdì sera. Il nuovo appuntamento ballerino del Ratatoj.
Ballare in pubblico è un po’ come pisciare in piazza. Ma la danza resta comunque rappresentazione, mimica e coadiuvante del sesso.
La gente ne ha bisogno, altroché.
Dunque viva Ratatanz!